La rassegna “Un libro, le idee” inaugura con la presentazione del libro “Le stelle di Lampedusa” di Pietro Bartolo.
Pietro Bartolo, medico di Lampedusa, dal 1991 si occupa del poliambulatorio dell’isola. Diventato celebre in tutto il mondo anche grazie alla partecipazione al film “Fuocoammare” (candidato all’Oscar 2017) di Gianfranco Rosi, per il suo impegno in prima linea nel soccorso ai migranti Bartolo si è meritato numerose onorificenze tra cui il titolo di «Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana» conferitogli dal Presidente Giorgio Napolitano, il premio Sérgio Vieira de Mello (Cracovia 2015) e il premio Don Beppe Diana.
Domenica 21 ottobre alle ore 10.00 presso la Sala Panini della Camera di Commercio (Via Ganaceto, 134 a Modena), Bartolo ha presentato il suo ultimo libro “Le stelle di Lampedusa. La storia di Anila e di altri bambini che cercano il loro futuro fra noi” (Mondadori) A due anni da “Lacrime di sale” ritorna con un volume altrettanto potente che vuole raccontare cosa c’è davvero dall’altra parte di quel cosiddetto «allarme immigrazione» che ritroviamo negli slogan di una parte della politica e dei media. Attraverso la narrazione di storie di profughi bambini, Bartolo ci indica una possibile soluzione al problema dell’immigrazione all’altezza dei valori fondanti della civiltà europea. A discutere con lui la giornalista Annalisa Camilli, che dal 2014 segue i migranti in viaggio attraverso l’Europa e racconta le loro storie sul sito di Internazionale, e il presidente di Porta Aperta, Luca Barbari.
L’iniziativa si inserisce, tra l’altro, nell’ambito del Festival della Migrazione 2018 in programma a Modena dal 9 all’11 novembre 2018.