La Fondazione Mario Del Monte ha organizzato tre iniziative in occasione dei 30 anni dalla scomparsa di Mario Del Monte, sindaco, cooperatore e politico che ha lasciato un segno indelebile nella città di Modena e alla cui opera ed insegnamenti, da sempre, si ispira.
La prima, dal titolo “Autonomia locale e regionalismo: attuazione dei principi costituzionali di uguaglianza e di solidarietà o autonomia differenziata?”, si è tenuta mercoledì 11 settembre 2024, alle ore 17.30, presso la Sala Paganelli di Palazzo Europa (Via Emilia Ovest 101, Modena). Sono intervenuti Gian Carlo Muzzarelli, ex Sindaco di Modena, Gianfranco Viesti, docente dell’Università di Bari, che ha analizzato il disegno di legge sull’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, e Massimo Mezzetti, sindaco di Modena. Ha coordinato Alice Benatti, giornalista e nipote di Mario Del Mario Del Monte.
È possibile rivedere l’iniziativa sul nostro canale YouTube “Fondazione Mario Del Monte”: https://www.youtube.com/watch?v=iNElvlzHe0I&t=8s
La seconda iniziativa “Costruire nuova e buona cooperazione. La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese”, che si terrà il 26 novembre 2024, affronterà il tema del modello cooperativo che ha avuto ed ha un forte presenza nel territorio modenese per discutere della sua attualità e delle sue prospettive anche in relazione alle normative legislative europee e nazionali sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Vedrà protagonisti Stefano Stagi, ex presidente di Legacoop Modena, Enrico Giovannetti, docente di Unimore, Edoardo Ales, esperto di diritto e docente di Diritto del lavoro e della previdenza sociale all’università Napoli “Parthenope”, Paolo Barbieri, presidente Legacoop Estense.
Infine, la Fondazione Mario Del Monte ha titolato “Partiti, rappresentanza e partecipazione dalla Costituzione ad oggi. E domani?” la terza iniziativa in programma il 21 gennaio 2025 e di cui saranno comunicati i dettagli nei prossimi mesi. Questa terza e ultima conferenza si soffermerà sul ruolo democratico essenziale dei partiti delineato nella Costituzione per interrogarsi su quanto è cambiato nella situazione attuale e quale futuro potranno o dovranno avere.