Il sesto ospite della rassegna “Un libro, le idee” è stato Isaia Sales con il suo libro “Storia dell’Italia corrotta”.
Isaia Sales insegna «Storia delle mafie» presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. È editorialista del «Mattino» di Napoli. È stato sottosegretario al Ministero del Tesoro nel primo governo Prodi. È autore di diversi saggi sul Sud d’Italia. Studioso del fenomeno camorra, ha pubblicato vari saggi sul tema. Per Rubbettino ha pubblicato Storia dell’Italia mafiosa e I preti e i mafiosi. Sempre per Rubbettino ha curato insieme a Enzo Ciconte e Francesco Forgione l’Atlante delle mafie.
“Come mai la corruzione ha così lunga vita nella storia del nostro paese? Come mai resiste ad ogni epoca e ad ogni regime politico? Come mai in questo campo non si riesce a trovare niente di veramente dissuasivo, niente che provi ad estirparla nel costume, nel comportamento, nell’atteggiamento degli attori coinvolti? Come mai questo tratto di continuità nella storia d’Italia, questo elemento costante, capillare, quasi costitutivo del funzionamento delle istituzioni nel nostro paese, non si riesce ad interromperlo? Perché ciò che è accaduto nel passato continua ad accadere oggi? A queste domande, ricostruendo alcuni dei principali scandali dal 1861 ad oggi, provano a rispondere gli autori di Storia dell’Italia corrotta partendo dal presupposto che non c’è altro comportamento criminale che scardina di più la percezione dello Stato e ne distrugge credenza e legittimazione, al punto da definirlo “reato di corrosione e di fragilità di Stato”, perché commesso da rappresentanti dello Stato su funzioni e compiti dello Stato.”
La presentazione del libro si è tenuta mercoledì 27 novembre alle ore 18.00 presso la Sala Manifattura della Fondazione San Filippo Neri, via Sant’Orsola 52, Modena. A discutere con l’autore è stata Stefania Pellegrini, docente di Filosofia del Diritto all’Università di Bologna.